3. Terzo precetto – “Osserva molto attentamente le prescrizioni che riguardano la piaga della tzaraat ~ lebbra
Chi racconta lashon harà o pettegolezzi – contravviene al divieto direttamente dalla Toràh di “osservare molto attentamente le prescrizioni che riguardano la piaga della tzaraat ~ lebbra” perfino se quello che dice è vero.
4. Quarto precetto – “Di fronte a un cieco non mettere un inciampo”
a. Chi racconta lashon harà o pettegolezzi contravviene al divieto direttamente dalla Toràh di “non mettere un inciampo di fronte a un cieco” perché mette un “inciampo” di fronte a chi ascolta quello che dice, e se ci sono più persone che ascoltano trasgredisce questo divieto molte volte secondo il numero degli ascoltatori.
b. Chi ascolta qualcuno che sta parlando lashon harà – se è l’unico ad ascoltarla, sicuramente sta trasgredendo il divieto di “non mettere un inciampo di fronte al cieco”, perché se non ci fosse lui ad ascoltare la persona non parlerebbe lashon harà; se ci sono altre persone oltre a lui – è possibile che non contravvenga a questo divieto, però, se è arrivato per primo – lo trasgredisce anche se arrivano dopo di lui altri ascoltatori.
c. In ogni modo, bisogna stare molto attenti nel fermarsi con una congrega di persone che parlano lashon harà e pettegolezzi, perché in Cielo sono tutti scritti sotto il nome di congrega cattiva.