Le quattro maledizioni a cui è passibile chi non sta attento al peccato di lashon harà
1. Prima maledizione: “Maledetto chi colpisce il prossimo di nascosto” (Devarim 27, 24)
Oltre a tutti i divieti e precetti positivi che trasgredisce chi parla lashon harà, è passibile di ricevere la maledizione “Maledetto chi colpisce il prossimo di nascosto”, perché si può colpire anche con le parole, che spesso possono essere peggio che un colpo fisico.
2. Seconda maledizione “Maledetto chi fa deviare il cammino del cieco” (Devarim 27,18)
È passibile a questa maledizione chiunque trasgredisca il divieto di “Non mettere un inciampo di fronte al cieco”, che è una delle diciassette trasgressioni scritte precedentemente, che si possono compiere parlando o ascoltando lashon harà, perché mette un “inciampo” di fronte a chi ascolta quello che dice, o ascoltando la lashon harà della persona che ha cominciato a dirla.