4.8
Una persona che non vuole compiere ciò che il Bet Din ~ Tribunale Rabbinico gli ha prescritto
(in forma di giudizio) e non ha un motivo sul perché non vuole compierlo – è
possibile parlare di questa cosa negativa, e persino scriverla in modo che rimanga
ricordata per tutte le generazioni.
4.8.1 Nel
caso in cui abbia dato un motivo sulla sua condotta e sul perché non voglia
compiere ciò che il Bet Din ~ Tribunale Rabbinico gli ha prescritto c’è da distinguere:
a. Nel
caso sia verosimile, o ci sia un dubbio sulla verosimilità del motivo – è
vietato raccontare qualcosa di negativo su di lui (tanto più pubblicare
qualcosa sulla questione).
b. Nel
caso capiamo che non è verosimile, ma è solo una scusa – allora non è
necessario credergli, ed è possibile raccontare la cosa (anche se negativa) e
portarla anche in forma scritta per le generazioni.