1. Il divieto di Lashon harà non effettua distinzioni sul chi racconta, sia esso uomo o donna, parente o conoscente del soggetto del racconto. Persino nel caso voglia solo dimostrare il suo disappunto dinnanzi agli altri per il comportamento che è stato tenuto.
2. Da qui in poi cominceremo Be”H a chiarire su chi la Toràh vieta di parlare.
Il divieto di Lashon harà vale che il soggetto sia un uomo che una donna. Senza distinguere tra sua moglie e un’altra donna (o suo marito o un altro uomo). Allo stesso modo è vietato parlare degli suoceri e di ciò che succede nella loro casa. [Per quando invece è permesso raccontare si veda la regola 10 dal paragrafo 13 in poi]